Soluzione salina al posto del vaccino: infermiera tedesca sotto accusa. Richiamate 8600 persone, molti sono anziani (Foto di repertorio Ansa)
Iniettava soluzione salina al posto del vaccino anti Covid. Accadeva in Germania, nel distretto rurale della Frisia, vicino al Mare del Nord, dove una infermiera è finita sotto accusa.
La donna avrebbe iniettato falsi vaccini a migliaia di persone. Sono 8.600, infatti, i cittadini che potrebbero essere coinvolti e che sono stati richiamati dalle autorità locali. La maggior parte di loro sono anziani o comunque ad alto rischio di contrare il Covid.
“Sono completamente scioccato da questo episodio”, ha scritto su Facebook il consigliere locale Sven Ambrosy. Il movente dell’infermiera non è chiaro, anche se sui social aveva espresso posizioni critiche rispetto all’efficacia dei vaccini.
In un primo momento un’infermiera di 40 anni di Friesland era stata denunciata per un caso analogo di portata minore, ma si era ipotizzata la svista involontaria e si era rimediato. Ora si suppone che l’ampiezza del fenomeno possa essere di proporzioni preoccupanti.
Le presunte inoculazioni finte sarebbero avvenute tra il 5 marzo e il 20 aprile. L’ipotesi al vaglio, secondo il tabloid Bild, è che l’infermiera possa essere una negazionista del virus. “Un commento su Facebook di fine 2020 e più messaggi su Whatsapp ci fanno pensare a questa possibile inclinazione della donna”, ha detto un portavoce della polizia.