A Madrid o Barcellona la sigaretta nei locali è ancora un’abitudine. Ma lo resterà per poco: il congresso dei deputati spagnoli ha definitivamente approvato la nuova legge anti-sigaretta, che dal 2 gennaio vieterà fra l’altro di fumare in tutti i bar, ristoranti e discoteche del Paese. La normativa vieta il fumo in tutto gli spazi pubblici chiusi, abolendo anche le stanzette riservate per fumatori negli aeroporti.
Negli alberghi la maggior parte delle camere saranno ‘tabacco-free’, ai fumatori potrà essere riservato solo il 30% al massimo. Interdizione anche negli spazi aperti vicini a scuole e ospedali (come davanti agli ingressi) e nei parchi e nelle zone di gioco riservate ai bambini. Per le associazioni anti-fumo la riforma è considerata ”storica” in uno degli ultimi Paesi Ue che ancora consentiva di fumare in bar e ristoranti.