PADOVA – Diciannove arresti, di cui quattro in Spagna, il sequestro di 2,6 tonnellate di marijuana, la scoperta di un hascisc 'potenziato' e di 250 mila euro in contanti, oltre a tre pistole e beni immobili stimati in oltre 300 mila euro di valore: e', in sintesi, il bilancio dell'operazione ''Iron 2010'' condotta dai carabinieri del nucleo operativo di Padova in piu' momenti negli ultimi mesi.
Le indagini avevano preso avvio dall'arresto, da parte dei carabinieri della compagnia di Cittadella, il 10 settembre, di Claudio Ferronato, 48 anni, di San Martino di Lupari, che assieme a due complici era stato trovato in possesso di 120 chili di marijuana.
I carabinieri, sviluppando le indagini su quel quantitativo di droga, sono risaliti all'organizzazione che produceva la marijuana ad Aguillas (Murcia), dove sono state sequestrate circa 2,6 tonnellate di marijuana. Ad occuparsi della produzione era Giuliano Velo, 52 anni, gia' coinvolto in passato in vicende giudiziarie collegate alla ''Mala del Brenta''.
Era Velo che produceva la sostanza stupefacente denominata ''ice soletto'' che, secondo le analisi dell'Istituto di Medicina Legale dell'Universita' di Padova, presenta una concentrazione altissima di Thc, pari al 41%.
Questa notte, a conclusione di una vasta operazione antidroga che ha visto impegnati 300 carabinieri, con l'ausilio di unita' cinofile ed elicotteri, sono stati arrestati 10 soggetti, tutti veneti tranne un bresciano, ed e' stata decapitata l'intera organizzazione.
Le ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite, sono state emesse dal Gip presso il Tribunale di Padova, Lara Fortuna, su richiesta del Pm, Orietta Canova.
