MADRID – Cambiano strategia gli indignados spagnoli, che dopo la stagione degli accampamenti iniziano la contestazione delle nuove assemblee regionali e comunali elette il 22 maggio che comprendono numerosi indagati per corruzione.
A Valencia una ventina di giovani del movimento 'Democracia Real Ya!' hanno trascorso la notte davanti alla sede delle Corts Valencianas, il parlamento regionale, dove oggi si costituisce la nuova assemblea. Fra gli eletti c'e' il 'governatore' uscente Francisco Camps (Partido Popular) indagato per presunta corruzione.
La polizia e' intervenuta questa mattina per allontanare i giovani indignados. Una ragazza e' stata fermata per presunta ''resistenza'' agli agenti. Altre manifestazioni analoghe sono previste nei prossimi giorni in diverse citta' spagnole per le cerimonie di insediamento di consigli comunali e parlamenti regionali eletti il 22 maggio.
A Madrid la notte scorsa inoltre circa 1000 giovani indignados si sono concentrati davanti alla sede del Congresso dei Deputati per protestare contro la riforma del mercato del lavoro che il governo socialista del premier Jose' Luis Zapatero dovrebbe approvare domani. Negli ultimi giorni gli indignados hanno deciso di porre fine all'occupazione di Puerta del Sol a Madrid e di Plaza Catalunya a Barcellona per avviare nuove forme di contestazione.
