MADRID – La polizia spagnola ha annunciato oggi di avere fermato quattro presunti membri della rete Anonymus, che ha definito ''importanti cyberdelinquenti''. Uno di loro, minorenne, e' stato affidato alla custodia dei genitori. Secondo la polizia i quattro fermati sono accusati di attacchi a siti di partiti politici, istituzioni e imprese, e di avere reso pubblici dati sulle scorte dell'ex-premier Jose' Luis Zapatero e di membri di reparti speciali della polizia nazionale.
I quattro fermi in Spagna intervengono nel quadro di una operazione internazionale contro la 'cyber-delinquenza' coordinata da Interpol, che ha portato all'arresto di 10 persone in Argentina, sei in Cile e cinque in Colombia. Fra gli arrestati ci sarebbe un dirigente della infrastruttura informatica usata da Anonymus in Spagna, riferisce Publico online, le cui iniziali sono F.J.B.D., detto 'Thunder' o 'Pacotron', fermato a Malaga.