Davanti alla pesante crisi economica che colpisce il paese, con una disoccupazione al 20%, e alla fiducia ai minimi storici nel premier socialista Josè Luis Zapatero, una maggioranza di spagnoli è favorevole a elezioni politiche anticipate senza attendere il termine naturale del marzo 2012, secondo un sondaggio pubblicato oggi da Abc.
Il 55% delle persone interrogate dall’istituto Dym ritiene che le politiche vanno anticipate, come chiede il principale partito di opposizione, il Pp. Il 92% degli elettori popolari è su questa posizione, ma più sorprendentemente anche il 27% di quelli socialisti. Secondo un sondaggio pubblicato ieri sempre da Abc, il Partido Popular di Mariano Rajoy stacca ormai di 18 punti i socialisti di Zapatero nelle intenzioni di voto e se le elezioni si svolgessero oggi, otterrebbe la maggioranza assoluta in parlamento. Una maggioranza di spagnoli inoltre ritiene che Zapatero cederà il posto come candidato del Psoe alle prossime politiche al suo attuale numero due, il vicepremier e ministro degli interni Alfredo Rubalcaba, il membro del governo più popolare nel paese.
Il 49% pensa che Rubalcaba sarà il candidato del Psoe. In questo senso si pronuncia in particolare il 51% degli elettori socialisti. Secondo un altro sondaggio pubblicato ieri da El Pais, Rubalcaba è considerato il candidato che meglio potrà motivare l’elettorato socialista, la cui defezione è considerata una delle cause principali di una probabile disfatta dei socialisti alle amministrative e regionali del maggio prossimo e alle politiche del marzo 2012.