Sei milioni di euro per un’intera isola da 5.800 metri quadrati a duecento metri da Minorca, nelle Baleari. L’offerta è stata fatta a investitori britannici da un’agenzia immobiliare spagnola per un prezzo che si aggira sui sei milioni di euro. A riferire la notizia è il quotidiano economico spagnolo Expansion, precisando che l’immobiliare è la Bonnin Sanso.
La decisione degli eredi di Antonio Roca y Vares di mettere in vendita l’Illa d’en Colom, frequentata da migliaia di persone ogni estate, secondo il giornale potrebbe riaprire la polemica sulla proprietà privata di isole spagnole, come nel 2007, quando la famiglia Lopez Socas tentò di vendere Montana Clara, a Lanzarote, per nove milioni di euro. Allora il governo minacciò di espropriare l’isoletta delle Canarie per l’impatto ambientale che presupponeva il suo sfruttamento commerciale.
L’isola d’en Colom appartiene al parco naturale dell’Albufera des Grau e, secondo fonti giuridiche citate dal giornale, i nuovi proprietari non potranno in ogni caso usufruire dei terreni vicini al mare, tutelati dalla legge sulle coste. L’isola d’en Colom fu comprata da Roca nel 1904 per 7.850 pesetas, circa 47 euro al cambio attuale. Il proprietario vi aprì una cava e una miniera per l’estrazione di piombo. Scavi archeologici vi hanno scoperto resti romani e un’antica miniera di pirite. L’isola ospita anche una lucertola autoctona unica al mondo.