BRUXELLES, 23 SET – Le vittime degli stalker, degli ex partner molesti, dei violenti che vogliono distruggerle fisicamente o moralmente saranno protette in tutta Europa. Il consiglio dei ministri europei della Giustizia oggi ha dato il via libera al testo legislativo concordato con il Parlamento europeo sul cosiddetto 'Ordine di protezione europeo'.
L'accordo raggiunto oggi tra i 27 riguarda gli ordini di protezione emessi in seguito a processi penali, che – una volta emanati nei Paesi che li prevedono nella loro giurisdizione – saranno eseguiti in tutti gli Stati in cui si saranno eventualmente trasferite le vittime, anche se questi paesi non li prevedono nel loro corpo legislativo nazionale.
Per entrare in vigore, la direttiva dovra' ora essere approvata dalla plenaria del Parlamento e dal Consiglio, due passaggi che la Presidenza di turno polacca ritiene che potranno essere compiuti entro la fine dell'anno.
Scopo della nuova legge europea e' quello di garantire una protezione contro i comportamenti che possono mettere in pericolo ''la vita, la liberta' o minare l'integrita' psicologica, fisica o sessuale'' delle vittime di stalking o di minacce criminali.
Tra le misure di protezione che possono essere previste ed eseguite in tutto il territorio dell'Unione: l'obbligo di non avvicinare le vittime, di non frequentare le loro zone di residenza o lavoro, di non contattarle con alcun tipo di corrispondenza, telefonicamente o per via elettronica.
Per quanto riguarda la misure di protezione legate a procedimenti di diritto civile, un regolamento e' stato presentato dalla Commissione europea nel maggio scorso.