ROMA – Quella di Merah, il killer di Tolosa, ''non e' una storia di degrado e poverta', il suo non era odio sociale ma ideologico, intriso di propaganda qaedista. Si era addestrato in campi all'estero, aveva scelto la strada della jihad''. Lo dice in un'intervista al Corriere della Sera l'ex ministro francese degli Esteri Bernard Kouchner denunciando ''l'ingenuita' dell'Europa'' davanti a questo episodio.
Gli europei, spiega, ''si considerano ancora i protagonisti della storia mondiale, non hanno realizzato fino in fondo che alle loro porte preme un'onda potente di esseri umani in cerca di riscatto''. ''E' stato un attacco ai simboli dello Stato – afferma -. Ora viene il tempo dell'unita'; e' positivo che finora le forze politiche abbiano messo da parte le divisioni lanciando un messaggio netto alla societa'''.