LOCRI (REGGIO CALABRIA) – E’ arrivato negli uffici della Dda di Reggio Calabria un plico spedito dalla polizia tedesca con all’interno documenti relativi alle indagini e le immagini delle telecamere poste nelle vicinanze del Ristorante Da Bruno a Duisburg dove a Ferragosto del 2007 furono uccise sei persone. A dirlo è stato il pm della Dda reggina Adriana Fimiani intervenendo in Corte d’assise, a Locri, nel corso dell’udienza di oggi del processo alle 14 persone imputate per la faida di San Luca tra le famiglie Nirta-Strangio e Pelle Vottari culminata con la strage nella città tedesca.
I documenti, ha spiegato il magistrato, sono relativi a tutte le indagini condotte in Germania dopo la strage con immagini dell’eccidio e di tutto quello che è accaduto dopo la sparatoria. I difensori di Giovanni Strangio, accusato di essere stato l’ideatore e uno degli esecutori della strage, Carlo Taormina, collegato in videoconferenza, e Antonio Russo, hanno richiesto l’acquisizione di tutti i filmati in originale sostenendo che gli stessi periti nominati dalla Corte hanno rilevato la presenza nelle copie giunte in Italia di modifiche a causa del montaggio. Il processo riprenderà il 9 marzo.