GINEVRA – Una piazzola di sosta diversa, senza quel maledetto muro ad angolo retto, avrebbe potuto evitare il dramma nel tunnel autostradale di Sierre? Dopo il tragico incidente del pullman belga martedi' sera, la stampa svizzera si interroga sulla sicurezza del tunnel. Il torpedone con 52 persone a bordo si e' infatti schiantato contro la parete della piazzola di sosta di emergenza sul lato destro della galleria autostradale, un impatto frontale e quindi violentissimo. Ventotto i morti, tra cui 22 bambini.
La galleria di Sierre, inaugurata nel 1999 e lunga 2.500 metri, e' giudicata ''sicura'' dall'Ufficio federale delle strade. La piazzola di emergenza (41 metri di lunghezza e tre metri di profondita') ''risponde alle esigenze delle norme di sicurezza svizzere, che corrispondono grosso modo a quelle europee. Tutti i tunnel svizzeri (227) sono dotati di piazzole di emergenza simili, ogni 600-900 metri'', ha detto all'ANSA il portavoce dell'Ufficio federale delle strade Guido Bielmann. Ma ''ogni grave evento mette in discussione le misure di sicurezza. Quando saranno note le cause dell'incidente di Sierre, si valutera' se e' necessario cambiare le norme attuali. L'obbiettivo e' la sicurezza'', ha aggiunto. Un apposito gruppo di lavoro e' gia' stato costituito.
Dopo l'incidente – ha scritto oggi il quotidiano elvetico Le Temps – e' infatti lecito chiedersi se non sarebbe necessario ''modificare la concezione delle piazzole di soccorso''. Oppure limitare la velocita' massima consentita per i mezzi pesanti in galleria, per portarla da 100 Km/h a 80 km/h. Secondo Daniel Menna dell'Ufficio prevenzione infortuni – citato dal giornale Aargauer Zeitung – una piazzola dalle pareti inclinate non avrebbe evitato l'incidente, ma avrebbe probabilmente attenuato l'urto. Anche il giornale zurighese Tages Anzeiger si interroga sulla progettazione di queste aree di emergenza nella parete del tunnel. I loro angoli a 90 gradi ''rappresentano un pericolo mortale in caso di collisione'', afferma.
Solo recentemente, con l'incidente nel traforo del Monte Bianco nel 1999, la sicurezza nei tunnel ha cominciato ad assumere importanza, ha affermato Eva Molnar, direttrice della divisione dei trasporti della Commissione economica delle Nazioni Unite per l'Europa (Unece). L'Unece ha elaborato numerose raccomandazioni per le infrastrutture, il comportamento degli utenti e la sicurezza dei veicoli, ma non sulle piazzole di sosta. La settimana prossima e' pero' in programma il Forum sulla sicurezza stradale dell'Unece. La riunione, prevista da tempo, non manchera' di discutere la sicurezza delle gallerie stradali alla luce dell'incidente di Sierre.
