PARIGI – Dominique Strauss-Kahn è stato fermato dalla polizia che stava cercando di “ripulire” un parco di Parigi, noto per essere frequentato da prostitute trans. Claude Guéant, ministro dell’Interno francese, ha detto che l’incidente è stato registrato in un verbale di polizia cinque anni fa.
Strauss-Kahn, che sostiene ci sia una cospirazione volta a non farlo diventare il prossimo presidente della Francia, ha ammesso che era stato fermato dalla polizia nel parco, che è vicino casa sua. Ma ha detto che era in compagnia della moglie, l’ex presentatrice televisiva Anne Sinclair. Il suo avvocato Richard Malka ha detto: “Non era niente più che un controllo di routine”. E ha aggiunto che durante i 15 anni in cui hanno vissuto nei pressi del parco, la coppia è stata fermata diverse volte.
La scorsa settimana, il sessantaduenne Strauss-Kahn ha affermato che la sua vita sessuale disinibita gli è costata la possibilità di diventare presidente. Ha negato di pagare le prostitute, ma ha ammesso di frequentanre ‘sex party’. L’ex direttore del Fondo monetario internazionale è inoltre al centro di un’inchiesta giudiziaria su un giro di vice-girl che operano fuori da un albergo a Lille, nel nord della Francia. E’ stato anche indagato per il tentato stupro della scrittrice Tristane Banon del 2001.
Più volte si è sostenuto che c’era un complotto ai danni di Strauss-Kahn, accusato di aver cercato di violentare una cameriera in un hotel di New York quest’anno. La sua campagna per sfidare Nicolas Sarkozy come candidato socialista alla presidenza è a brandelli. E i nuovi collegamenti emersi tra il presidente Sarkozy e il Gruppo Accor, che gestisce l’hotel Sofitel, dove fu accusato Strauss-Kahn di violenza alla cameriera, riaccendono i sospetti.