Un uomo biondo, disteso su un tappeto, con addosso un paio di boxer. Tanto è bastato per far gridare allo scandalo in Svezia, paese molto attento alla parità di diritti tra uomo e donna. E così se una foto in mutande è scandalosa se ritrae una donna, lo anche quando il soggetto è un modello, neanche troppo attraente.
L’Autorità di garanzia che vigila sulla pubblicità ha così bloccato lo spot che pubblicizzava il palinsesto di una tv privata. Pare che sia arrivata la segnalazione di un telespettatore, offeso dall’uso strumentale del corpo maschile.
“Il corpo eccessivamente muscoloso – ha scritto il telespettatore – è uno stereotipo e una rappresentazione irrealistica che può creare problemi sia ai giovani che agli anziani”. L’autorità di garanzia ha immediatamente accolto la protesta e in una nota ha spiegato i motivi della censura: “Anche se l’intenzione era di presentare un collegamento umoristico tra l’uomo e il prodotto, Robert è mostrato, attraverso la sua postura e la mancanza di vestiti, come un mero oggetto sessuale, in un modo che potrebbe essere considerato offensivo per gli uomini in generale”. La nota rivela che “le gambe, il torace, le braccia e l’addome dell’uomo nello spot sono molto muscolosi e la sagoma dei suoi genitali è visibile attraverso le mutande”.
