Un pensionato svizzero armato ha tenuto in scacco la polizia svizzera da oltre 48 ore, beffando il pur imponente dispiegamento di forze. La polizia ha infatti perso ogni traccia del sessantasettenne Hans Peter Kneubuehl, che dopo essersi minacciosamente asserragliato nella sua casa di Bienne (cantone di Berna) l’8 settembre è riuscito a scappare lo stesso giorno, dopo aver ferito un poliziotto, come ha riferito oggi la stampa svizzera.
Beffando la polizia, che ha fatto ricorso a unità speciali ed un elicottero a raggi infrarossi, l’uomo è riapparso la notte tra il 9 e il 10 settembre nei pressi della sua casa ed ha sparato diversi colpi in direzione dei poliziotti senza colpirli. Poi è nuovamente sparito nel nulla. Le ricerche continuano, mentre la popolazione della zona è stata informata dalla polizia. ”Non sappiamo dove sia”, ha ammesso oggi Francois Gaudy, responsabile della polizia cantonale citato dall’agenzia di stampa svizzera.
Il quartiere è presidiato dalla polizia, la scuola elementare è rimasta chiusa ma la quarantina di abitanti che erano stati sfollati hanno potuto farvi ritorno.
Tutto ha avuto inizio l’8 settembre, quando alcuni poliziotti si sono presentati davanti all’abitazione del pensionato, per prelevarlo e condurlo in una clinica psichiatrica per controlli. L’uomo, alto e sportivo stando alla stampa, sarebbe uscito di senno dopo una decisione sulla messa all’asta della sua casa.