SVIZZERA, GINEVRA – La procura federale svizzera ha confermato in un comunicato l’arresto a Ginevra di due persone di origine siriana, attualmente detenute, che avevano tracce di esplosivo sull’auto, e l’apertura di una una seconda inchiesta penale sulla base di una minaccia terroristica nella regione di Ginevra.
L’indagine del pubblico ministero della Confederazione contro le due persone è stata avviata per sospetti di fabbricazione, occultamento e trasporto di esplosivi o gas tossici e di violazione delle leggi antiterrorismo. La procura federale, con il sostegno dell’Ufficio federale di polizia, collabora strettamente con la polizia cantonale ginevrina.
Lo scopo comune è di impedire un evento terroristico. Il Ministero aveva fatto sapere giovedì di aver aperto un’inchiesta penale sulla base di una minaccia terroristica nella ragione di Ginevra. A Ginevra il livello di guardia resta alto e immutato da giovedì, precisa la polizia cantonale in un comunicato citato dall’agenzia di stampa svizzera Ats.
