BRINDISI – Da oggi e fino al 19 agosto non si potrà partire da Brindisi con destinazione Grecia, né raggiungere Brindisi, con la nave Larks della compagnia Egnatia Seaways. La Larks salterà in tutto cinque corse da Brindisi per la Grecia lasciando a terra 3mila persone. Non è ancora chiaro quanti siano i passeggeri italiani che invece avrebbero dovuto imbarcarsi dai porti greci per tornare a casa dopo la vacanza. Il problema è un guasto che, stando alle comunicazioni formali, dovrebbe essere di piccola entità ma che di fatto impedisce alla Larks di riprendere la navigazione.
“E’ una vera vergogna – ha dichiarato il presidente dell’Authority Hercules Haralambides – sin dal principio avevo espresso preoccupazione perché avevo avuto modo in precedenza di conoscere la compagnia e la sua storia. Io non vedo soluzione”.
“I rientri in Italia – ha assicurato il comandante del porto Mario Valente – saranno assicurati dalla compagnia Grimaldi secondo disponibilità di posti. L’invito, per quanto gli agenti marittimi ci abbiano assicurato di aver già informato tutti i passeggeri del blocco, è per tutti di non raggiungere Brindisi in assenza di comunicazioni diverse sulla ripresa dei collegamenti”. E’ stato anche specificato che sono numerose le azioni per risarcimento del danno già avviate dai passeggeri sin da venerdì scorso, data in cui si è verificato il primo stop. Vi sono anche denunce che si riferiscono a presunte violazioni delle normative sul trattamento dei viaggiatori.