KIEV, 17 AGO – L'ex premier ucraina, Iulia Timoshenko, si รจ rifiutata di interrogare in tribunale l'ex presidente, Viktor Iushenko, dopo che questi, testimoniando al processo che la vede imputata per abuso di potere, l'ha accusata di aver fatto arenare le trattative per le forniture di gas russo tra il 2008 e il 2009 e di aver firmato con Mosca un contratto dietro il quale c'erano delle "motivazioni politiche".
"Non sono d'accordo con il testimone – ha detto Timoshenko dopo che i suoi avvocati hanno interrogato Iushenko – e non gli farรฒ domande perchรฉ non voglio causare disordini in tribunale. Che Dio sia il giudice".
'Iulia' รจ accusata di aver imposto alla societร statale energetica Naftogaz un accordo con il colosso russo Gazprom per le importazioni di gas nel 2009, senza il parere del governo da lei guidato. Secondo l'accusa, il prezzo concordato sarebbe stato svantaggioso per l'Ucraina. L'ex premier si รจ sempre detta innocente e ha definito quello a suo carico un "processo farsa" orchestrato dal presidente Viktor Ianukovich per sbarazzarsi di lei a livello politico.
