KIEV – Dopo essere stato destituito dal Parlamento ucraino, Viktor Yanukovich da Kharkiv, città dell’Ucraina orientale russofona, rilancia e attacca: “Non mi dimetto, è in corso un colpo di Stato simile alla crisi politica che avvenne in Germania con l’ascesa dei nazisti” afferma alla tv locale Ubr. Il Parlamento ha fissato anche le elezioni anticipate per il 25 maggio.
Durante un messaggio in tv, ha smentito di essere vicino alle dimissioni. “Le decisioni prese dal Parlamento sono illegali”, ha detto invece, parlando di un vero e proprio “colpo di Stato”. E comparando la rivolta ucraina alla presa di potere dei nazisti in Germania negli Anni Trenta».
Le polizia inanto ha abbandonato le postazioni intorno alla capitale. Il presidente del Parlamento Rybak si è dimesso, ufficialmente per “motivi di salute”.