William & Kate, se la favola finisce in divorzio lei perde titolo e figli

William e Kate in uno dei tanti fotomontaggi dei tabloid britannici

LONDRA- Ti amo Kate, ma metti una firma qui…Come di rigore nei matrimoni dei vip, il principe William e la sua fidanzata Kate Middleton avrebbero raggiunto un accordo prematrimoniale che mette la famiglia reale al riparo in caso di divorzio. E mentre il Regno Unito si avvolge nei colori dell’Union Jack, e sudditi e suddite preparano i fazzoletti nell’imminenza del fatidico sì, dalla Germania, terra di origine della dinastia dei Windsor, arriva la doccia fredda: in caso di separazione i figli della coppia verrebbero tolti alla madre.

E’ un accordo brutale, il ”trattamento Fergie” l’ha soprannominato un commentatore, quello che secondo il giornale tedesco Bild la borghese Kate avrebbe dovuto ingoiare per il privilegio di sposare il principe. Alla faccia della fiaba. Alla Cenerentola di Bucklebury, scrive il tabloid, andrebbero solo cospicui alimenti da parte dell’ex consorte la cui fortuna è stimata in circa 14,6 milioni di euro più altri 327 milioni ereditati alla morte della Regina Elisabetta. In base all’accordo, concluso, secondo Bild, presso lo studio legale Spears, in caso di divorzio Kate non avrà diritto a nulla di questa fortuna (Diana ricevette invece una una tantum di 17 milioni dall’ex marito Carlo), ma le spetterà il pagamento di un mensile, sia pur ”generoso”.

Quanto alla custodia di eventuali figli, uno dei quali a suo tempo sarà l’erede al trono, andrà a William. Kate avrebbe ottenuto il diritto di visita senza restrizioni per sé e per i suoi genitori. Sempre in caso di divorzio, non le spetterà più il titolo di Altezza Reale, che Kate riceverà venerdì: da ex consorte reale la Middleton non potrà più vivere nei castelli della Corona. Previste anche condizioni di privacy rigorosissime: se Kate dovesse fare il bis di Diana con l’intervista che la ‘principessa del popolo’ diede prima del divorzio, è prevista una penale a sette zeri: ”Sarebbe l’ultima cosa che la famiglia vorrebbe”, spiega il divorzista britannico James Stewart dello studio Manches (lo stesso che ha gestito la separazione tra Guy Richtie e Madonna): ”Kate sta entrando in una famiglia conosciuta come ‘The Firm’ e come qualsiasi impiegato di quell”Azienda’ deve avere un contratto che include condizioni di privacy molto severe”.

Nulla lascia per il momento pensare che la storia di amore di otto anni di Kate e William possa arrivare presto al capolinea. La giovane coppia si sta preparando alla ‘prova generale’ della cerimonia a Westminster Abbey dopo una love story di otto anni, ”collaudata” da anni di convivenza. I Windsor tuttavia non hanno fortuna quanto a matrimoni. Oltre al principe Carlo, divorziato e risposato, anche sua sorella Anna ha lasciato il marito Mark Phillips, seguita dal fratello Andrew che ha tagliato i ponti con la moglie Sarah Ferguson. Era divorziata anche la sorella della Regina, Margaret. A William non va bene neanche da parte di madre: lo zio Charles Spencer  è alla soglia del terzo matrimonio.

Gli accordi prematrimoniali sono entrati di prepotenza nel sistema legale britannico molto di recente: in ottobre la Corte Suprema ha deliberato che un ‘prenup’ aveva ”peso decisivo” nel divorzio dell’ereditiera tedesca Katrin Radmacher dal marito Nicolas Granatino. Il giudice aveva lasciato intatta la fortuna da 105 milioni di sterline della donna riducendo gli alimenti del suo ex da 5 a un milione di sterline.

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