
ROMA – Bocciato in seconda media per condotta, i genitori ricorrono al Tar e vincono. Lo studente aveva quattro insufficienze e un voto basso in condotta, per questo motivo, all’unanimitร , il consiglio di classe aveva deciso di bocciarlo.
Secondo i giudici, gli insegnanti avrebbero commesso un errore, perchรฉ “l’abbassamento della condotta ha pesato ulteriormente su un curriculum giร deficitario”, mentre una punizione “avrebbe scalfito l’atteggiamento di arroganza e di sicurezza che l’alunno rivelava sovente nei suoi rapporti con i compagni e verso l’istituzione scolastica”. Il rendimento del ragazzino, giร “tendente alla scarsa concentrazione e non perfettamente consapevole dei rischi che correva”, sarebbe quindi precipitato fino ad arrivare alla bocciatura.
