Quella firmata martedì sera dal sindaco di Civitavecchia Gianni Moscherini è la terza ordinanza di chiusura di una centrale Enel emessa da un primo cittadino della città tirrenica.
L’8 settembre 1990, l’allora sindaco Fabrizio Barbaranelli fece chiudere la centrale di Fiumaretta, la più vecchia e più vicina al centro abitato dei tre impianti cittadini dell’Enel. La decisione fece seguito ad un’esplosione che non provocò feriti ma causò una deflagrazione che interessò anche la vicina statale Aurelia. L’Enel ricorse al Tar contro l’ordinanza che dispose la riapertura.
Tuttavia, circa un anno dopo, si verificò un nuovo incidente ed il sindaco Valentino Carluccio, succeduto a Barbaranelli, firmò una nuova ordinanza per la definitiva chiusura della centrale di Fiumaretta.