ROMA – A Roma ora il rischio e' il ghiaccio, ma la neve potrebbe tornare. E le temperature siberiane continuano a mietere vittime: un clochard a Ostia, una donna alla Stazione Termini, un'altra in provincia, a Palestrina. Nella capitale il sole ha iniziato a sciogliere il manto bianco e i cittadini, pale alla mano, tentano di liberare le strade. Preludio alla normalita' e lo stesso sindaco Gianni Alemanno promette ''entro domani riusciremo a mettere questa citta' di nuovo nelle condizioni di funzionare, nonostante l'emergenza neve che non si vedeva da 50 anni''.
Intanto infuria la polemica tra Alemanno e il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli, con il segretario del Pdl Angelino Alfano che annuncia verifiche sull'operato della struttura, e Roma cerca di scrollarsi di dosso la neve.
La normalizzazione sembra pero' iniziata. La partita Roma-Inter si e' regolarmente giocata e in citta' sono ricomparsi gli autobus e i taxi, che erano sembrati quasi volatilizzarsi nelle 48 ore precedenti. L'obbligo di catene a bordo e' stato prorogato fino alle 12 di domani, giorno in cui scuole e uffici rimarranno ancora chiusi.
L'Atac ha riattivato parte del servizio bus nel quadrante sud di Roma, oltre al piano di emergenza gia' attivato due giorni fa. Diverse arterie stradali importanti, come viale del Muro Torto e la Tangenziale est, sono state riaperte in giornata.
Ma sembra esserci un altro problema, i rifiuti: i Verdi e la Cgil sostengono che in molti quartieri ai cumuli di neve si aggiungono quelli di spazzatura. Il ghiaccio ora resta l'insidia peggiore. Tanti i medicati per traumi da cadute. La presidente della Regione Lazio Renata Polverini riferisce di un notevole aumento dei ricoveri negli ospedali. E invita ancora una volta ''a non uscire se non per motivi di necessita'''.
Niente da fare, pero', per un altro clochard morto ad Ostia, dopo la senzatetto deceduta ieri; si tratta di un romeno, anch'egli trovato in pineta. Un'anziana di 78 anni e' morta invece vicino alla stazione Termini, per cause naturali forse legate al freddo. Infine una donna di 66 anni e' stata trovata senza vita nella sua abitazione fatiscente a Palestrina, vicino a Roma.
E nell'hinterland la situazione resta difficile, con almeno dieci comuni ancora senza energia elettrica e la Valle dell'Aniene isolata. Venticinquemila le chiamate arrivate solo ieri al 112 dei carabinieri. I militari sono intervenuti a Roma e in provincia per alberi che ostruivano le strade, anziani e malati che non riuscivano ad uscire di casa, persone in difficolta' per il ghiaccio, ma anche per supporto logistico a rappresentanti degli Enti locali. In compenso tutta la rete viaria dovrebbe tornare a pieno regime in queste ore, ha assicurato la Provincia.
Ben piu' grave appare il quadro nel Frusinate, dove paesi e frazioni sono tagliati fuori dal mondo da giorni e c'e' grande preoccupazione per anziani, bambini e malati. I cittadini si arrangiano come possono e gli stessi amministratori locali portano generi di prima necessita'.