
(foto d'archivio Ansa)
Nel 2016 viene accusato e condannato per stupro su una 21enne aggredita in un casolare a Frosinone. Ma la sentenza della Corte dโAppello ora lo ha assolto con formula piena e ha disposto nei suoi confronti un risarcimento di 160 mila euro. Protagonista della storia, raccontata dal Corriere della Sera, un trentenne.
La storia raccontata dal Corriere della Sera
Secondo la Corte “lโimputato, davanti al gip, negรฒ di essere coinvolto nel delitto per il quale si procedeva, poichรฉ, a suo dire, era vittima di un errore di persona, poi riconosciuto dalla sentenza di assoluzione in appello”.
“La vittima non fu precisa nellโindicare i suoi stupratori. La prima sera fece due nomi. Poi quelli degli altri. Lโultimo, Milvio appunto, disse invece di averlo riconosciuto sui social. Ma nel casolare dello stupro, al contrario degli altri 5, non furono trovate tracce del mio assistito”, spiega lโavvocato Emanuele Carbone.
