ROMA – L'organizzazione dei consumatori Adusbef impugnera' davanti alla Corte Costituzionale la norma dell'ultima manovra che impone ai pensionati il cui vitalizio superi i 1000 euro di aprire un conto corrente come conseguenza del divieto per la P.A. di erogare in contanti emolumenti sopra questa cifra. Lo annuncia Il presidente di Adusbef e senatore dell'Idv Elio Lannutti che denuncia in una nota ''una violenza inaudita sui pensionati trattati come feroci evasori e costretti ad aprire conti correnti bancari o postali per ingrassare i signori banchieri''.
Secondo Lannutti, il presidente dell'Inps Antonio Mastrapasqua ''ha emesso – si legge in una nota – una circolare vessatoria ed illiberale, per far cadere i pensionati nelle fauci dei banchieri e per i disagi che produrra' ai vecchi, trattati come evasori''.
I pensionati, prosegue Lannutti: ''hanno il sacrosanto diritto di poter ricevere la pensione sul conto corrente, sul libretto postale o in contanti secondo le proprie libere scelte ed indisponibili liberta', senza che siano obbligati a vedersi assottigliati i compensi maturati dopo una vita di lavoro da spese, commissioni, oneri, bolli, balzelli e costi di gestione dei conti correnti più elevati d'Europa''.
