BRUXELLES, 2 FEB – La data per la fine della transizione in Afghanistan resta immutata a fine 2014, come deciso al Vertice di Lisbona, ma da fine 2013 il ruolo delle forze Isaf cambiera’: piu’ di formazione che di combattimento. Lo ha detto il segretario Nato Anders Fogh Rasmussen.
Rasmussen ha affermato che il cambio di ruolo avverra’ ”gradualmente” e che e’ ”assolutamente importante che avvenga in nodo coordinato e tenendo in conto della situazione sul terreno”. Rispondendo ad una domanda sulle pressioni ‘politiche’ dovute a periodi elettorali in Francia e in Usa, Rasmussen ha detto che ”non c’e’ niente di nuovo” nel fatto di prevedere da fine 2013 un cambio di ruolo per le truppe Isaf. La cosa importante – ha precisato – e’ che l’Alleanza resta ferma ”alla tabella di marcia di Lisbona”, che prevede la fine del 2014 per il passaggio completo della transizione della responsabilita’ della sicurezza nelle mani di esercito e polizia locali.
