CIAMPINO – La salma del sergente Michele Silvestri e’ a Roma. L’aereo che la trasportava, un C130 dell’aeronautica militare con a bordo il feretro del 33enne militare di Monte di Procida, e’ atterrato all’aeroporto militare di Ciampino alle ore 11. A rendere gli onori militari sulla pista un picchetto del 21° Genio Gustatori di Caserta insieme con un picchetto interforze. Giungera’ in tarda serata a Monte di Procida il feretro del sergente dell’Esercito Italiano, Michele Silvestri, ucciso sabato scorso in un agguato in Afghanistan. I funerali di Stato saranno celebrati alle 18 del 26 marzo.
La camera ardente sara’ allestita nella sala comunale ”Ludovico Quandcel” e restera’ aperta dalle 8 alle 10. In serata si terra’ una veglia di preghiera che sara’ guidata da don Antonio Cassaro, della comunita’ del Buon Consiglio. Successivamente la salma verra’ trasferita nella chiesa del Buon Consiglio a Cappella. Il rito funebre, che avra’ inizio alle 10,30, sara’ presieduto dal vescovo di Pozzuoli, mons. Gennaro Pascarella. Alla cerimonia saranno presenti i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Monte di Procida e di Bacoli che hanno proclamato il lutto cittadino. Presenti, naturalmente, anche i commilitoni del sergente Silvestri, che era effettivo al 21mo Genio Guastatori, inquadrato nella brigata ‘Garibaldi’, di stanza a Caserta.
Accompagnati dal Ministro della Difesa Giampaolo Di Paola, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa Gen: di Corpo d’Armata Biagio Abrate, con il capo si Stato maggiore dell’Esercito Gen. Claudio Graziano, i familiari del sergente Michele Silvestri si sono schierati al lato del C130. Sostenuti da un team di psicologici militari, ci sono la moglie Nunzia Carannante, la mamma Teresa Palma Esposito, il fratello Fortunato, la sorella Anna ed altri parenti. E’ rimasto invece a casa il piccolo Antonio. Mentre il padre Antonio, che ieri ha avuto un malore, sara’ probabilmente ai funerali solenni presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli. Tra le Autorita’ anche il vice presidente della Camera, Antonio Leone e la presidente della Regione Lazio Renata Polverini.