TRANI – La Procura di Trani ha acquisito negli uffici della Consob di Roma, gli atti relativi alle procedure di registrazione delle agenzie internazionali di rating Moody’s & Standard Poor’s, nell’ambito di un’inchiesta in corso da mesi nella quale si ipotizza che ci sia stata una turbolenza dei mercati finanziari in relazione alle valutazioni espresse dalle due agenzie sull’affidabilita’ del sistema bancario e sul debito pubblico italiano. La procura ha anche sequestrato documentazione negli uffici di Milano delle due agenzie.
Nell’inchiesta sono indagati tre analisti della Standard & Poor’s e uno di Moody’s e i responsabili legali per l’Italia delle due agenzie. Â L’inchiesta e’ stata avviata sulla base di denunce di Adusbef e Federconsumatori, in relazione alla speculazione verificatasi sui mercati borsistici e sul mercato dei titoli di Stato seguita alla diffusione di rating sull’Italia. Le indagini, condotte dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Bari, sono dirette dal Pm di Trani, Michele Ruggiero, da circa un anno, ma nelle ultime settimane si sono ampliate con riferimento alle attivita’ di Standard & Poor’s.
Gli atti della Consob sono stati acquisiti dalla Procura in originale con l’inevitabile effetto di bloccare le procedure di registrazione delle due agenzie che preludono alla successiva autorizzazione comunitaria da parte dell’Esma, che e’ l’Agenzia Europea per la sicurezza del mercato finanziario. Particolari dell’inchiesta sono stati illustrati ai giornalisti dal procuratore di Trani, Carlo Maria Capristo, con il procuratore aggiunto, Francesco Giannella, e il pm titolare dell’inchiesta Michele Ruggiero. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il comandante del Nucleo di polizia tributaria di Bari della guardia di finanza, Antonio Quintavalle, e il presidente nazionale di Adusbef, Elio Lannutti.
Sono due i procedimenti paralleli aperti dalla Procura di Trani sull’attivita’ di agenzie internazionali di rating nei quali si ipotizzano i reati di aggiotaggio, manipolazione del mercato e abuso di informazioni privilegiate. Il primo procedimento, aperto nel giugno dello scorso anno su denuncia di Adusbef e Federconsumatori, riguarda l’agenzia Moody’s e si riferisce al report diffuso il 6 maggio del 2010 a mercati aperti in cui si affermava che il sistema bancario italiano, in seguito al tracollo della Grecia, era tra quelli a rischio.
La diffusione del report, che la Procura ritiene basato su ”giudizi infondati e imprudenti” provoco’ il crollo del mercato dei titoli italiani. Il secondo procedimento, piu’ recente e avviato qualche settimana fa sempre sulla base di denunce delle due associazioni per la tutela dei consumatori, riguarda i giudizi espressi sul sistema italiano in tre differenti circostanze dall’agenzia Standard&Poor’s. Nell’ultimo di questi report, emesso il primo luglio scorso, l’agenzia di rating ha espresso giudizi negativi sulla manovra finanziaria ”quando il mercato era ancora aperto – ha sottolineato il procuratore della Repubblica di Trani, Carlo Maria Capristo – prima ancora che esistesse un testo definitivo della manovra e prima ancora che questo venisse presentato al Consiglio dei ministri”.
Gli altri due report messi sotto la lente di ingrandimento della Procura di Trani sono quelli espressi dalla stessa agenzia il 20 e il 23 maggio scorsi con giudizi negativi sul debito pubblico italiano. Il procuratore ha precisato che in quella circostanza ”Standard&Poor’s ha cambiato l’outlook sul debito pubblico da positivo a negativo provocando l’immediata reazione del ministro dell’Economia che ha diffuso un comunicato dicendo che quella valutazione non era veritiera”. ”Quella valutazione – ha aggiunto Capristo – malgrado le precisazioni del ministro ha determinato la svendita dei titoli del mercato bancario e di quelli pubblici”. Nell’ambito di queste indagini la Procura ha ascoltato gia’ esponenti delle istituzioni italiane, tra cui l’ex premier Romano Prodi, il governatore di Bankitalia, Mario Draghi, e il ministro Tremonti, e si avvale della consulenza di economisti.
