Un soldato italiano è morto durante la notte tra il 14 e il 15 ottobre in Afghanistan. La vittima è Rosario Ponziano, aveva 25 anni ed era originario di Palermo.
Il ragazzo apparteneva al 4° Reggimento Alpini Paracadutisti ed era arrivato a Herat il 28 agosto. Faceva parte dei paracadutisti fin dal 2003 ed era figlio di un maresciallo dei carabinieri.
Secondo le prime informazioni il militare avrebbe perso la vita in un incidente un incidente avvenuto nel corso di uno spostamento dalla città di Herat a Shindad, nella parte occidentale del Paese.
Per il Regional Command West di Herat, a guida italiana, l’incidente è avvenuto nella notte e ha coinvolto un mezzo blindato Lince, che si è ribaltato.
Per motivi ancora da chiarire il Lince è uscito dalla sede stradale finendo in un dirupo. Nell’incidente, che non ha coinvolto altri veicoli, sono rimasti contusi due soldati, che sono stati medicati e già dimessi dall’ospedale militare di Herat.
Solo qualche giorno fa, sui Lince era stata polemica: in Afghanistan, infatti, erano arrivate le nuove torrette rinforzate da montare sui blindati. Torrette che non erano piaciute ai militari perchè troppo pesanti e potenzialmente pericolose per la stabilità dei Lince.
