Tra le persone arrestate anche il presunto capo clan Vito Lanza. Le indagini sono state avviate nella primavera del 2008 quando, dopo le scarcerazioni di alcuni pregiudicati, è stata registrata a Foggia una ripresa delle estorsioni ai danni di imprenditori locali. I contrasti generati dal controllo dei proventi delle attività illecite e le scarcerazioni di elementi di vertice della mafia foggiana hanno fatto riesplodere la guerra tra due clan della “società”, la mafia di Foggia.
Nel corso di questa guerra sono rientrati il tentato omicidio di Claudio Russo e di Angelo Bruno, oltre a l’omicidio di Antonio Bernardo, elemento di spicco della mafia foggiana ucciso il 27 settembre del 2008.