AGRIGENTO – Dopo nove mesi dal crollo a palazzo Lo Jacono ad Agrigento, il sindaco della città, Marco Zambuto, è finito tra gli indagati della procura.
Insieme a lui sono indagati sei funzionari e tecnici del Comune che si occuparono del progetto per mettere in sicurezza l’edificio.
I sostituti procuratori Santo Fornasier ed Arianna Ciavattini hanno ipotizzato l’accusa di disastro doloso e delitti colposi di danno (articoli 434 e 449 del codice penale).