Il delitto è avvenuto nell’abitazione della famiglia in via Sardegna 1 nel quartiere del Villaggio Mosè, alla periferia Sud della città. Secondo una prima ricostruzione il giovane ha aggredito il genitore con un coltello da cucina al culmine di un litigio, nella camera da letto; al delitto ha assistito impotente la moglie della vittima. Dopo avere ucciso il padre adottivo, l’omicida ha chiamato il 112 e si è costituito.
Durante la colluttazione fra padre e figlio, Constantin Gennaro si è ferito alla mano destra ed è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale «San Giovanni di Dio». Damiano Gennaro e la moglie avevano adottato una decina di anni fa tre fratellini di origini russe; la sorella e il fratello di Constantin non erano in casa quando è avvenuto l’omicidio.