Alberto Stasi arriva al Tribunale di Milano (LaPresse)MILANO – Alberto Stasi ai giudici di Milano: “Non cercate a tutti i costi un colpevole condannando un innocente. Sono anni che sono sottoposto a questa pressione. È accaduto a me e non ad altri. Perché? Mi appello alle vostre coscienze: spero che mi assolviate”. È quello che avrebbe detto, secondo la trasmissione Quarto Grado, l’imputato per l’omicidio di Chiara Poggi nel processo bis che si sta celebrando davanti alla Corte D’Assise di Milano.
Secondo Quarto Grado, programma condotto da Gianluigi Nuzzi su Retequattro, quando il presidente della Corte gli ha chiesto se avesse dichiarazioni da fare, Stasi si è alzato e ha detto: “Non cercate a tutti i costi un colpevole condannando un innocente. Sono anni che sono sottoposto a questa pressione. È accaduto a me e non ad altri. Perché? Mi appello alle vostre coscienze: spero che mi assolviate”. Nel frattempo si è appreso che la sentenza dovrebbe essere letta non prima delle 19.30.
Alberto Stasi (LaPresse) Alberto Stasi (LaPresse) Alberto Stasi dopo la prima sentenza di assoluzione nel 2009 (LaPresse) Alberto Stasi dopo la prima sentenza di assoluzione nel 2009 (LaPresse) L’esterno della casa di Chiara Poggi nel 2007 (LaPresse) Alberto Stasi, sua madre e la madre di Chiara Poggi (LaPresse) L’ingresso della villetta dei Poggi a Garlasco (LaPresse) Alberto Stasi con la madre ai funerali di Chiara Poggi (LaPresse) La casa degli Stasi (LaPresse) I genitori di Chiara Poggi nel 2007 (LaPresse) L’esterno della casa di Chiara Poggi nel 2007 (LaPresse) Alberto Stasi nel 2007 (LaPresse) Alberto Stasi arriva al Tribunale di Milano per il processo bis (LaPresse) Alberto Stasi arriva al Tribunale di Milano per il processo bis (LaPresse) Alberto Stasi arriva al Tribunale di Milano per il processo bis (LaPresse) Alberto Stasi arriva al Tribunale di Milano per il processo bis (LaPresse) Alberto Stasi arriva al Tribunale di Milano per il processo bis (LaPresse)