ROMA – Sale a 12 il bilancio ancora provvisorio delle vittime dell’alluvione che ha colpito lo scorso 25 ottobre l’estremo levante ligure e la Lunigiana. È di uno dei dispersi di Vernazza, il gelataio Giuseppe Giannoni di 70 anni, il secondo dei tre cadaveri ritrovati sulla spiaggia di Saint Tropez. L’identificazione è stata effettuata venerdì mattina dalla moglie e dal figlio sulla base delle foto inviate dalla gendarmerie francese.
Appartiene, invece, al 50enne Sauro Picconcelli, l’altro cadavere identificato giovedì. Secondo quanto riferito a TMNews dalla prefettura della Spezia, l’uomo, di cui non si avevano più notizie dal giorno del nubifragio, è stato identificato dalla polizia d’Oltralpe.
A riconoscere il cadavere di Picconcelli, che era in avanzato stato di decomposizione, sono stati i familiari. Restano ancora da identificare, invece, gli altri due corpi rinvenuti al largo della costa francese. Potrebbe trattarsi delle ultime due persone che ancora mancano all’appello nel piccolo borgo delle Cinque Terre, il 70enne Giuseppe Giannone e la 81enne Giuseppina Carro. Oggi, intanto, a Borghetto Vara, uno dei paesi più colpiti dal maltempo, si celebrano i funerali di 4 delle 7 persone che hanno perso la vita nel piccolo centro della Val di Vara, che è stato devastato da esondazioni e frane.
