Una picchiata improvvisa, poco dopo aver sorvolato il Corno del Renon, e 40 metri di caduta libera prima dello schianto dell’aliante. È morto così Alessandro Muzzarelli, 55 anni, tecnico della Telecom e pilota esperto. Gravissime sono invece le condizioni di Sabrina Salaris, 37 anni, noto consigliere comunale di An a Merano, che sedeva alle spalle di Muzzarelli.
L’aliante, un Grob Twin Astir, modello biposto solitamente utilizzato per i voli di addestramento, era stato trainato dall’aeroporto San Giacomo e sganciato, secondo alcuni testimoni, all’altezza di Bressanone. A detta degli amici della vittima dell’Aeroclub Bolzano, c’erano le condizioni ideali per il volo, sia di visibilità, sia di correnti termiche, sfruttate dall’aliante per solcare il cielo.
Muzzarelli, sposato e padre di due figlie, era considerato in assoluto uno dei piloti più esperti e prudenti. Un testimone dell’incidente ha raccontato che l’aliante ha sorvolato il rifugio senza problemi una prima volta, poi è tornato verso la valle ed è rientrato a bassissima quota sopra la cima Lago Nero. A quel punto è avvenuta la tragedia: l’aliante è rientrato verso la valle, in direzione Ovest, ma non è riuscito a superare il cono della montagna: all’improvviso è sceso in picchiata, schiantandosi dopo quaranta metri di caduta libera su un letto di mughi, che hanno solo in parte attutito l’impatto.
Sono stati due turisti trentini a chiamare il 118 e dare l’allarme. Sul luogo dell’incidente sono arrivati i volontari del soccorso alpino del Renon, coordinati dal comandante Gottfried Fuchsberger. Muzzarelli era già morto sul colpo, mentre Sabrina Salaris dava ancora segni di vita. Ci sono volute però le pinze idrauliche dei vigili del fuoco, portate in quota, per liberarla dalle lamiere. La donna è stata caricata con il verricello sull’elicottero ed è stata trasportata all’ospedale San Maurizio.