«Un sorprendente adattamento del colombo alla nicchia ecologica cittadina – ricorda la giunta – ha permesso a questa specie di sopravvivere e riprodursi con incredibile successo, nonostante interventi di contenimento condotti nel tempo, come avvenuto peraltro in molte città».
La proliferazione esagerata dei colombi può comportare rischi sanitari, ecologici e ambientali, anche elevati sul piano della salute umana, specie nelle persone immunodepresse. Da qui il monitoraggio, cui faranno seguito iniziative adeguate.