L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip del Tribunale e notificata dalla Squadra Mobile della Questura triestina. Nei confronti di Semeraro è stato ipotizzato il reato di omicidio preterintenzionale. Identificato dagli investigatori, l’uomo aveva confessato di aver partecipato alla lite, scaturita per futili motivi in un bar della città, e di aver colpito Bartolini, ma di averlo fatto per difendersi da una sua aggressione. Bartolini, che lavorava come disegnatore web, viveva a Ferrara ma di recente si era trasferito dalla fidanzata. La lite era avvenuta a poche decine di metri dall’abitazione della donna.