CAGLIARI, 26 AGO – Era riuscito ad afferrare uno dei due rapinatori ai genitali, il pensionato di 76 anni di Capoterra, in provincia di Cagliari, brutalmente aggredito davanti a casa sabato scorso. Proprio quel disperato tentativo di difesa ha permesso ai Carabinieri della stazione e agli investigatori del Comando provinciale di identificare i presunti rapinatori.
Entrambi concittadini della vittima, Andrea Carrus, 40 anni, e Damiano Farigu, di 30, sono stati arrestati dai militari con l’accusa di rapina aggravata. Oggi il Gip ha convalidato il provvedimento, disponendo la custodia cautelare nel carcere cagliaritano di Buoncammino.
Picchiato selvaggiamente nel tentativo di rubargli l’auto, il pensionato era stato legato ad una sedia con del nastro adesivo e derubato. L’anziano – costretto a muoversi con una stampella per problemi di deambulazione sottrattagli durante il pestaggio – ha anche rischiato di morire perche’ i rapinatori prima di andarsene avevano cercato di dare fuoco alla sua abitazione.
Qualche giorno dopo l’aggressione all’anziano, gli investigatori hanno scoperto che uno degli indiziati soffriva di forti dolori al basso ventre. Fermato e portato in caserma, e’ stato visitato dal medico legale che ha scovato una ferita sotto i genitali, compatibile col racconto del pensionato. Identificato il primo dei presunti rapinatori, non e’ stato difficile per i militari arrivare anche a quello che ritengono essere stato il complice.
