“Andrea Loris Stival di intralcio a Veronica Panarello”: intralcio a che?

“Andrea Loris Stival di intralcio a Veronica Panarello”: intralcio a che?

RAGUSA – “Andrea Loris Stival era di intralcio a Veronica Panarello la mattina dell’omicidio”. La mattina del 29 novembre Veronica si stava truccando e Loris, che aveva visto la mamma più carina del solito, continuava a chiederle di andare con lei. Questo il motivo della lite, scrivono i giudici che hanno confermato il carcere. Il piccolo Loris quindi era di intralcio a Veronica, ma per cosa? Forse la Panarello doveva incontrare qualcuno?

Queste domande non hanno ancora una risposta, ma intanto per i giudici Veronica è una “lucidissima assassina“, che avrebbe ucciso il figlio e “simulato un rapimento a sfondo sessuale per depistare” gli investigatori. C’è poi il giallo del profilo Facebook di Veronica, disattivato il giorno prima dell’omicidio e riattivato tre giorni dopo.

Alessandra Ziniti su Repubblica scrive:

“«Mamma, perché ti stai truccando? Dove devi andare? ». «A un corso di cucina, Loris». «Io vengo con te, a scuola non ci voglio andare». «No, tu vai a scuola e basta». Aveva visto sua madre con un look particolarmente curato quella mattina del 29 novembre Loris Stival, si era “incuriosito” e non voleva lasciarla. Sarebbe stato questo il motivo della discussione che, mezz’ora dopo, avrebbe portato Veronica Panarello ad uccidere suo figlio, legandogli i polsi, strangolandolo con una fascetta da elettricista e gettandone poi il corpo in un canale”.

Per i giudici il piccolo ha rovinato il piano mattutino di Veronica, che in preda alla rabbia l’ha ucciso:

“Qual era il “piano mattutino” di quel sabato di novembre di Veronica Panarello? Semplicemente quello di andare al corso di cucina al castello di Donnafugata, come poi in effetti ha fatto dopo aver ucciso suo figlio e nell’attesa di lanciare l’allarme davanti a quella scuola dove continua a dire di averlo accompagnato, o invece quello di qualche incontro clandestino con uno degli uomini che le chiacchiere di Santa Croce Camerina le attribuiscono ma dei quali gli inquirenti non hanno ancora trovato alcuna certezza?

La pista del presunto complice che potrebbe aver affiancato la donna in una delle fasi del delitto non è mai stata abbandonata dagli inquirenti. Di segreti, nella vita di questa giovane donna sola e psicologicamente fragile, ce n’era più d’uno e gli investigatori della squadra mobile ne hanno trovato traccia sui social network”.

 

Anche i social network rimangono un mistero. Il giorno prima dell’omicidio di Loris, Veronica aveva disattivato il profilo Facebook di cui il marito Davide Stival aveva la password:

“Veronica, ad esempio, aveva disattivato il suo profilo facebook, “Vero Nica” (del quale il marito Davide aveva la password), il giorno prima della morte di Loris e lo ha riattivato tre giorni dopo, ma nel suo telefonino è stata trovata traccia di accessi ad un altro profilo “coperto”. Perché e con chi comunicava Veronica con quel profilo e lo ha fatto quel giorno? Interrogativi senza risposta fino a quando da Palo Alto, in California, dove è sito il server di Facebook, non arriverà l’ok all’accesso all’account in questione. Ma fino a questo momento la richiesta partita da Ragusa non ha ottenuto alcuna risposta”.

 

(foto Ansa).

Il corteo di auto, con Veronica Panarello, accusata di aver ucciso il figlio Loris Stival e di averne occultato il cadavere, che lascia la Procura di Ragusa
Veronica Panarello esce dalla sua abitazione con il cappuccio nero di un giubbotto a coprirle il volto.
Veronica Panarello esce dalla sua abitazione con il cappuccio nero di un giubbotto a coprirle il volto.
Veronica Panarello (C), la mamma di Loris Stival, sorretta da marito all'uscita dalla Questura di Ragusa.
Veronica Panarello, la mamma di Loris Stival, in una foto tratta dal suo profilo Facebook.
Salvatore Panarello (S), zio materno di Loris (D), e il nonno materno, davanti all'abitazione della famiglia del bambino ucciso nel Ragusano, Santa Croce Camerina (Ragusa), 4 dicembre 2014.
Veronica Panarello, la mamma di Loris Stival, in una foto tratta dal suo profilo Facebook.
Veronica Panarello , la mamma di Loris Stival in una foto tratta dal suo profilo Facebook.
Un fermo immagine tratto dal filmato di una telecamera di sorveglianza il giorno della scomparsa di Loris Stival e mandato in onda dal Tg1 del 3 dicembre 2014 mostra l'auto della famiglia Stival.
Salvatore Panarello (D), zio materno di Loris, e il nonno materno (S), davanti all'abitazione della famiglia del bambino ucciso nel Ragusano, Santa Croce Camerina (Ragusa), 4 dicembre 2014.
Una immagine contenuta nell'ordinanza di convalida del fermo mostra l'auto di Veronica Panarello davanti al supermercato Vanity Haouse alle 8.30 del 29 novembre 2014.
Un alberello, letterine, stelle di Natale, pupazzetti e addobbi natalizi, deposti sul luogo del ritrovamento del cadavere del piccolo Loris, Santa Croce Camerina (Ragusa), 9 dicembre 2014.
L'avvocato di Veronica Panarello, Francesco Villardita, all'ingresso della questura di Ragusa, dove si svolge l'interrogatorio della mamma accusata dell'omicidio del figlioletto Loris, 9 dicembre 2014. more
Agenti di polizia all'esterno del palazzo della questura di Ragusa, in cui si sta svolgendo l'interrogatorio di Veronica Panarello, accusata dell'omicidio del figlioletto Loris, 9 dicembre 2014.
Nell'immagine fornita dalla Squadra Mobile di Ragusa i rilievi della polizia scientifica il giorno del ritrovamento del cadavere del piccolo Loris Stival a Santa Croce Camerina (Ragusa).
Orazio Fidone, il cacciatore che sabato scorso ha ritrovato il corpo del piccolo Loris Stival, sollecitato dai giornalisti torna a parlare in piazza, Santa Croce Camerina (Ragusa), 6 dicembre .
Un biglietto: "Mi chiamo Loris come te, la tua storia non la dimenticheremo mai. Quando qualcuno mi chiamerà ti penseremo sempre..."
Il marito di Veronica Panarello
La sequenza di cinque immagini contenute nell' ordinanza di convalida del fermo emessa dal Tribunale di Ragusa nei confronti di Veronica Panarello, madre del piccolo Andrea Loris Stival. Le immagini si riferiscono al sopralluogo del posto dove è stato ritrovato il cadavere di Loris.more
In un fermo immagine, gentilmente concesso dal quotidiano 'La Sicilia', si vede la polo nera di Veronica Panarello che si allontana dalla sua abitazione alle 08.42 del 29 novembre 2014
Veronica Panarello esce dalla Questura di Ragusa
Loris Stival con la madre Veronica Panarello e la nonna, Pina Stival, posano in un presepe vivente, Santa Croce di Camerina (Ragusa)
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