NAPOLI – Travolto da un’onda mentre stava sugli scogli a guardare il mare in tempesta al porto di Mergellina. E’ probabilmente morto così Angelo Mazza, 26 anni. Il corpo del giovane di Grumo Nevano, in provincia di Napoli, è stato recuperato sabato 26 aprile nelle acque antistanti il largo Sermoneta.
L’allarme alla centrale operativa della Guardia Costiera era scattato poco prima delle 17 quando era arrivata una telefonata al numero blu 1530 di una persona che riferiva di aver visto un cadavere galleggiare in quel piccolo tratto di mare.
Sul posto sono intervenuti una pattuglia via terra e un’ambulanza e via mare un gommone cabinato della Guardia Costiera. Gli uomini a bordo del gommone hanno recuperato il corpo, su cui non ci sono ferite.
Sulla morte di Mazza è stata aperta un’inchiesta. La zona degli chalet di Mergellina sabato, nonostante il tempo avverso, era affollata da giovani. Angelo Mazza, secondo una delle ipotesi investigative, potrebbe essersi diretto verso l’inizio della scogliera del porto di Mergellina, incuriosito dall’insolito ed improvviso maltempo, e potrebbe essere scivolato in mare.
Ma le indagini della Capitaneria di porto non escludono alcuna altra pista. Il giovane, secondo quanto riferito dagli inquirenti, era già noto alle forze dell’ordine.