LIVORNO – Ad Antignano qualcuno voleva costruire una discoteca proprio di fronte al convento di clausura Santa Teresa, le suore carmelitane scalze sono corse ai ripari, hanno sborsato una cifra che secondo alcuni si aggira sui 400mila euro secondo altri addirittura 1milione di euro e si sono comprate il terreno. Così hanno piantato decine di olivi e hanno “salvato” la sacralità del posto.
La storia, che ha avuto un lungo iter procedurale e per molto tempo è rimasta riservata, è stata rivelata dal Tirreno dopo che le suore hanno deciso di recintare il terreno acquisito. Rimane un piccolo giallo il prezzo al quale il terreno sarebbe stato acquistato. Secondo alcuni, infatti, sarebbe stato comprato in contanti per oltre un milione di euro. Mentre fonti vicine ai Carmelitani parlano di una cifra sensibilmente più bassa: 400mila euro “provenienti dalle offerte”.
