L’Antitrust ha deciso di avviare un’istruttoria per verificare se Poste Italiane abbia abusato della sua posizione dominante ostacolando i concorrenti nell’ambito dei servizi liberalizzati del settore postale. E’ quanto si legge in una nota dell’Authority.
L’istruttoria, notificata lunedì nel corso di ispezioni effettuate in collaborazione con le Unità speciali della Guardia di finanza, è stata deliberata alla luce di una serie di denunce presentate dal concorrente Tnt Post Italia.
In particolare, spiega l’Antitrust, Tnt ha lamentato un’insieme di comportamenti ostruzionistici messi in atto da parte di Poste Italiane che, sfruttando la posizione dominante detenuta nel settore del servizio universale, avrebbe cercato di impedire lo svolgimento del servizio Formula Certa (garanzia del recapito della posta entro data e ora certa con relativa certificazione).
Inoltre, nel corso del 2009, la stessa Poste Italiane ha iniziato ad offrire sul mercato un proprio servizio di invio di corrispondenza a data e ora certa denominato PostaTime, e avrebbe indirizzato ad alcuni dei più importanti clienti di Tnt, l’offerta PostaTime, caratterizzata da prezzi estremamente bassi, sostenibili, secondo la denuncia, solo grazie alla rete integrata di Poste.
Tnt ha inoltre segnalato la possibile esistenza di condotte abusive da parte di Poste Italiane con riferimento all’offerta di servizi postali liberalizzati alla pubblica amministrazione e ad altri enti: Poste Italiane avrebbe messo in atto una condotta di ostacolo alla concorrenza di tipo escludente, presentando alle gare ad evidenza pubblica offerte sostenibili solo grazie alla sua posizione dominante in altri mercati e alla utilizzazione della rete integrata.
Le condotte abusive denunciate potrebbero, se confermate dall’istruttoria, rappresentare una strategia unitaria di tipo escludente nei confronti dei concorrenti. L’istruttoria dovrà concludersi entro il 18 novembre 2010.