
NAPOLI – I casalesi non hanno futuro, i camorristi si pentano: a rivolgere questo appello รจ Antonio Iovine, uno che anni fa era il capo dell’organizzazione camorristica. “Invito tutti quelli che mi sono stati vicini e hanno commesso questi reati assieme a me a parlare con i magistrati”. Lo ha detto venerdรฌ mattina parlando in videoconferenza al processo in corso a Santa Maria Capua Vetere (Ce) in cui รจ imputato, tra gli altri, l’ex sindaco di Villa Literno, Enrico Fabozzi.ย
Iovine ha detto di aver compreso, fin dalla latitanza, che il gruppo criminale di cui era a capo “non aveva un futuro”, convincimento che poi si รจ rafforzato nel corso della detenzione.
