ROMA – Ha impugnato l'ordinanza di custodia cautelare al tribunale del riesame Franco Pronzato, il componente del cda dell'Enac finito in carcere, a Genova, con l'accusa di corruzione nell'ambito dell'inchiesta della magistratura romana sulle modalita' di partecipazione della sua societa' aeronautica, Rotkopf Aviation, alla gara d'appalto per i voli tra l'isola d'Elba e la Toscana.
Nell'interrogatorio di ieri, Pronzato ha ammesso di aver ricevuto 40 mila euro da uno dei titolari di Rotkopf, Viscardo Paganelli, per il tramite dell'intermediario Vincenzo Morichini, in segno di riconoscenza per il suo interessamento al rilascio del certificato di operatore aereo (Coa) a Rotkopf Aviation. Il pm Paolo Ielo, titolare dell'inchiesta, dara' quasi certamente parere negativo alla scarcerazione.
Intanto Viscardo Paganelli, sentito oggi dal gip Elvira Tamburelli in sede di interrogatorio di garanzia, potrebbe comparire lunedi' prossimo davanti al pm Ielo per essere sentito. Una decisione al riguardo sara' presa lunedi' mattina.