Cronaca Italia

Apple Store in via del Corso a Roma dal 27 maggio: il palazzo, il restauro, l’utilizzo degli spazi

Dopo un’attesa molto lunga, a seguito di lavori di restauro strepitosi, arriva finalmente il momento di conoscere il nuovo Apple Store di Roma in via del Corso. Che si prepara a diventare uno dei simboli mondiali dell’azienda.

Insieme alla quinta strada di New York, alla Union Square di San Francisco, a Piazzetta Liberty di Milano, lo spazio che Apple apre in via del Corso si prepara a diventare un nuovo simbolo del retail. Insieme agli specialisti di tecnologia di MisterGadget.Tech siamo entrati virtualmente nel nuovo spazio che apre i battenti il 27 maggio. Senza particolare clamore o celebrazioni speciali, in linea con la sobrietà imposta dal periodo di pandemia.

Nuovo Apple Store di Roma in via del Corso: il palazzo della famiglia Marignoli

Il nuovo spazio commerciale si apre all’interno del palazzo che fu di proprietà della famiglia Marignoli, costruito nel 1873 dall’architetto Salvatore Bianchi e già sottoposto a restauro dall’architetto Giulio Podesti. Nel corso del 900 la struttura ha ospitato il caffè Aragno, punto di incontro di intellettuali e artisti, all’interno del quale furono realizzate opere dell’artista Afro Basaldella, che erano andate parzialmente perse.

All’inizio del restauro erano visibili solo tre graffiti dell’artista, ora invece sono sei, grazie al recupero di 3 opere che erano state coperte durante lavori degli ultimi decenni. Non solo, perché grazie al restauro sono stati restaurati e posizionati nel loro luogo originale anche le opere “Alba” di Fabio Cipolla e “Crepuscolo” di Ettore Ballerini.

Le opere e le strutture recuperate durante il restauro

Grazie alla collaborazione di un team di restauratori locali, è stato riportato anche al suo primo splendore un soffitto a mosaico, per cui sono state necessarie migliaia di ore di lavoro nell’arco di sei mesi. È stato recuperato anche lo scalone monumentale del 1888, recuperando i materiali originali, a cui ci si è ispirati per gli interventi effettuati nel corso di questi mesi.

Il palazzo di Apple Store di Via del Corso dopo il restauro

Grandi finestre di vetro si affacciano su Via del Corso, permettendo alla luce naturale di fluire all’interno. Il negozio si sviluppa intorno a un’elegante corte con alberi di canfora, che è il cuore verde del palazzo, reminiscenza dello storico monastero di Santa Maria Maddalena delle Convertite.

Al primo piano, quattro porte danno accesso a una terrazza esterna, adornata da piante di gelsomino e ulivi, che si ispira alle terrazze romane e si affaccia sulla corte, fornendo luce naturale e vista sul negozio. All’interno del negozio lavoreranno 100 persone, di 19 nazionalità diverse, che conoscono ben 20 lingue tra cui il cinese, il turco e il malgascio, giusto per citarne alcune.

Come verrà utilizzato lo spazio del nuovo Apple Store di Roma?

Il nuovo Apple Store via del Corso non sarà solo uno spazio per la vendita di prodotti a marchio Apple e di accessori, ma un vero e proprio spazio consulenziale. Con un’area speciale dedicata alle piccole e medie aziende. Anche nella sede di Roma, quando la pandemia lo permetterà, ci sarà un fitto calendario di appuntamenti che rientrano nel programma Today At Apple. Sono iniziative per aiutare gli utenti a sfruttare al meglio i propri dispositivi, entrando anche a conoscenza con gli strumenti digitali che i prodotti a nostra disposizione ci permettono di usare.

A Roma, in particolare, ci sarà un programma speciale chiamato Made in Rome, una novità assoluta a livello mondiale. Apple ha creato sessioni guidate da un gruppo di oltre 40 artisti locali che operano nei campi della musica, dell’arte e del design, della creazione di contenuti e dei video, con l’obiettivo di sostenere le comunità locali della città nei corso dei prossimi mesi. È fondamentale ricordare che per l’accesso all’Apple Store, in particolare nella giornata dell’apertura, ma anche nei giorni immediatamente successivi all’esordio del nuovo negozio, è necessario prenotarsi sul sito di Apple, nell’area dedicata al nuovo negozio.

Published by
Alberto Francavilla