MILANO – Lunedì 25 febbraio si accendono le telecamere dell’Area B a Milano, la Ztl più grande d’Italia perché delinea, all’interno del perimetro urbano, circa il 72% dell’intero territorio comunale. Dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, esclusi i festivi, divieto d’ingresso in città, dunque, ai veicoli benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2, 3 e alle moto a due tempi Euro 0, 1. Si tratta del primo provvedimento di queste dimensioni in Europa. L’obiettivo è abbattere gradualmente le polveri inquinanti e migliorare la qualità urbana del capoluogo lombardo.
Sono 187 i varchi accesi su tutte le strade di ingresso a Milano (qui la mappa); 15 di essi sono già dotati di telecamere collegate a un sistema informatico sviluppato che consente anche di registrarsi e verificare se la propria auto può entrare in Area B, oltre che tenere il conto degli accessi ancora possibili del pacchetto di 50 a disposizione di ogni automobilista e svolgere tutte le pratiche relative alla Ztl. Il sistema di controllo dei divieti ambientali di Area B è stato sviluppato in collaborazione con la direzione generale per la Sicurezza Stradale e la direzione generale per la Motorizzazione.
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Dopo quello del 25 febbraio, il secondo step di Area B sarà il 1 ottobre 2019 con lo stop ai diesel Euro 4, già vietati dal 2017 in Area C. Seguiranno gli altri divieti progressivi per classi di veicoli immatricolati persona e merci a step successivi fino al 2030, quando a Milano saranno vietati tutti i veicoli diesel. L’Area B copre un’area di quasi 1.400.000 abitanti, ovvero il 97,6% della popolazione residente a Milano, ma interessa tutti coloro che ogni giorno entrano in città a bordo di un veicolo a motore, vietando in modo graduale e progressivo quelli più inquinanti per migliorare la qualità dell’aria in città.
A partire dall’introduzione di Area B, tra il 2019 e il 2026, le emissioni atmosferiche da traffico si ridurranno complessivamente di circa 25 tonnellate di PM10 allo scarico e di 900-1.500 tonnellate di ossidi di azoto: nel primo caso si tratterà di un’accelerazione immediata con già il 14% di emissioni in meno nel 2019 (-24% nel 2020 e -21% nel 2021); nel caso dell’ossido di azoto il calo maggiore si presenterà tra il 2023 e il 2026 con -11% ogni anno, ma già dal 2019 e gli anni successivi il NOx diminuirà del 5% ogni anno.
Per conoscere nei dettagli la disciplina di Area B e informarsi sui calendari dei divieti, si può consultare www.comune.milano.it/areab. Inoltre l’infopoint dedicato nel mezzanino della stazione della metropolitana linea rossa Duomo è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 15:30.
Fonte: Comune Milano