AREZZO – Un bambino di 11 anni e' stato salvato da un attacco cardiaco grazie all'ipotermia. E' avvenuto all' ospedale san Donato di Arezzo. Il piccolo ora e' ricoverato al Sant'Orsola di Bologna, nel centro di cardiochirurgia, dove verra' sottoposto ad intervento chirurgico.
Prima del trasferimento, il bambino e' stato ricoverato in rianimazione ad Arezzo per cinque giorni. Il piccolo era in auto con la mamma quando si e' sentito male. La donna ha chiamato il 118 e i sanitari hanno ridato ossigeno ai polmoni del piccolo prima di portarlo in ospedale. ''Una manovra vitale e di primaria importanza per il futuro del bambino'', spiega Claudia Recine, responsabile della rianimazione aretina. Poi, dopo un consulto con i colleghi dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze e del sant'Orsola di Bologna, la decisione di sottoporlo a terapia di ipotermia (abbassamento della temperatura corporea), metodica particolarmente efficace nel recupero neurologico dei soggetti dopo crisi cardiaca.
''L'intervento del 118 e l'ipotermia – racconta la dottoressa Recine – hanno evitato danni neurologici. A questo punto e' stato deciso il trasferimento al reparto di cardiochirurgia del sant'Orsola di Bologna''.