ROMA, 24 APR – Un 2011 positivo per l'export italiano di armi. Il valore delle operazioni definitive e' stato pari a 3 miliardi e 59 milioni di euro, contro i 2 miliardi e 906 milioni dell'anno precedente (+5,28%). Quasi raddoppiato poi l'import, che ha toccato quota 760 milioni di euro (432 milioni nel 2010). I dati sono contenuti nel 'Rapporto del presidente del Consiglio sui lineamenti di politica del Governo in materia di esportazione, importazione e transito dei materiali d'armamento'.
Agusta si colloca in testa alle aziende esportatrici, con il 14,37% della quota totale (756 milioni di euro); seguono Iveco (416 milioni), Alenia Aermacchi (252 milioni) e Alenia Aeronautica (226 milioni). Tra i Paesi principali destinatari delle armi 'made in Italy', il principale acquirente e' risultato l'Algeria, con 477 milioni di euro; seguono Singapore (395 milioni), Turchia (170 milioni) e Arabia Saudita (166 milioni).