E’ stato ucciso sull’uscio di casa con alcune fucilate caricate a pallettoni, dopo essere stato attirato all’esterno con una telefonata. E’ morto così Antonio Pietro Demurtas, di 37 anni, di Arzana (Ogliastra), in Sardegna. L’azione coordinata dei sicari, almeno due secondo gli inquirenti, non lascerebbe dubbi sul movente dell’esecuzione: una vendetta per uno “sgarro”.
Demurtas alcuni anni fa era rimasto, infatti, coinvolto in un’inchiesta su un presunto traffico di droga, denominata Ogliastra Connection. Secondo la prima ricostruzione fornita da Polizia e Carabinieri, Demurtas era in casa quando ha ricevuto una telefonata da qualcuno che conosceva.
L’uomo è uscito e subito dopo sono risuonate alcune fucilate. Raggiunto al torace e ad un fianco, Demurtas ha tentato di rientrare nell’abitazione, ma è spirato mentre gli anziani genitori chiamavano i soccorsi. Alcune persone che erano rimaste coinvolte con Demurtas nell’inchiesta per traffico di stupefacenti sono state convocate durante la notte dagli investigatori.