SASSARI – L'isola Parco dell'Asinara, un tempo super carcere di massima sicurezza e oggi meta di migliaia di turisti, non ha una guardia medica e, per soccorrere alcuni turisti, martedì – come era gia' accaduto in passato – sono dovuti intervenire un elicottero dei Vigili del Fuoco e una motovedetta della Capitaneria di Porto. Un'isola di 52 chilometri quadrati, la meta' esatta del territorio del Comune di Porto Torres, dove l'assistenza sanitaria non e' garantita.
Il presidente del Parco Nazionale dell'Asinara, l'avvocato Pasqualino Federici, ha annunciato che oggi presentera' un esposto alla magistratura e segnalera' la grave situazione al prefetto di Sassari. Ieri pomeriggio l'intervento piu' impegnativo, di cui riferiscono oggi i quotidiani sardi, e' stato effettuato dalla motovedetta della Guardia Costiera per due turisti, un uomo di 60 anni e la nipotina di 6, che avevano toccato una pianta urticante e si erano procurati irritazioni agli occhi e al resto del viso. Con la motovedetta sono stati trasportati a Porto Torres dove c'era ad attenderli una ambulanza del 118. L'uomo e' stato portato in ospedale per accertamenti, mentre la bambina e' stata medicata dai medici del 118 e poi' e' potuta tornare a casa.