Una cinquantina di persone dei gruppi antagonisti ha contestato e fischiato, anche con striscioni e lancio di fumogeni, la fiaccolata organizzata dal Popolo delle Libertà nel centro di Livorno dopo gli episodi di tensione avvenuti il primo settembre scorso a seguito di una rissa tra livornesi e romeni, che portò circa 200 persone ad ‘assediare’ l’abitazione degli stranieri che avevano picchiato due livornesi.
I due romeni vennero poi arrestati. Il Pdl ha organizzato la fiaccolata di stasera per chiedere maggiore sicurezza nei quartieri del centro della città , con una cinquantina di militanti del centrodestra. I Centri sociali e altri gruppi antagonisti già nei giorni scorsi avevano annunciato una ‘contro manifestazione’ nello stesso luogo: la questura l’aveva vietata, invitando gli organizzatori a svolgerla in un’altra zona della città . Tuttavia mercoledì sera 8 settembre gli antagonisti si sono presentati in piazza XX settembre, poco lontano da dove si era verificata la protesta del primo settembre, organizzando un dibattito improvvisato.
Quando il corteo del PdL si stava sciogliendo alcuni consiglieri comunali, pur protetti da un cordone di forze dell’ordine, si sono trovati nel mezzo a due gruppi di contestatori dei Centri sociali e degli antagonisti. Un fumogeno è passato vicino al gruppetto dei consiglieri comunali tra i quali c’era anche Marco Taradash. Le forze dell’ordine hanno fatto arretrare i contestatori fino a piazza XX settembre da dove era partita la fiaccolata.
